Ci sono diversi versetti nel Corano che indicano il destino di coloro che negano Dio e il Giorno del Giudizio. Dio li ha avvertiti in vari modi, tra cui nella Surah As-Sajdah che contiene la promessa di Dio di una severa punizione per queste persone.
As-Sajdah è la 32a Surah del Sacro Corano. Con i suoi 30 versetti, si trova nel 21a Juz' del Libro Sacro. E' una Surah makki, ovvero rivelata al Profeta Mohammad (SW) nella santa Mecca, ed è la 75a Surah rivelata al Profeta.
Il suo nome è radicato nel versetto 15 poiché coloro che stanno recitando o ascoltando il versetto in questione sono tenuti a compiere l'atto di prostrazione (sajdah). Il versetto nomina la prostrazione e umiltà davanti a Dio come caratteristiche importanti dei credenti.
La Surah parla della Akhirah (l'aldilà che seguirà al Giorno del Giudizio), della creazione dell'universo e la creazione dell'uomo, avvertendo anche i negazionisti della Akhirah e dando buone notizie a coloro che fanno buone azioni.
Secondo Allameh Tabatabaei, autore dell'esegesi coranica Al-Mizan, l'obiettivo della Surah è quello di fornire una ragione per l'origine degli universi e della Akhirah cercando di rispondere a domande correlate al tema.
La Surah promette anche una ricompensa per i giusti tra i non credenti, a patto che abbiano una giustificazione valida nel non credere. Si possno citare ad esempio le persone a cui il messaggio della fede non è mai arrivato, o è arrivato in maniera distorta.
La Surah cerca di rafforzare la fede dell'interlocutore, spingendolo sulla via della Taqwa (virtù) e dei valori umani, mettendolo al contempo in guardia dai peccati.
Diversi versetti all'inizio della Surah descrivono la grandezza del Sacro Corano e della sua rivelazione. La Surah parla anche della misericordia di Dio verso gli esseri umani per quanto riguarda il loro apprendimento della conoscenza.
La Surah As-Sajdah promette il paradiso per i credenti e l'inferno per gli infedeli. Invia un forte avvertimento agli infedeli, minacciandoli con una punizione eterna nell'aldilà e una minore in questo mondo.
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