Iraq, l'inviato delle Nazioni Unite parla della sua esperienza durante visita a santuario Imam Hosein (AS)
L'inviato speciale delle Nazioni Unite in Iraq ha parlato della sua visita al santuario dell'Imam Hosein (Che la pace sia su di lui) esprimendo grande soddisfazione per l'esperienza spirituale vissuta.
Jeanine Antoinette Plasschaert, rappresentante speciale delle Nazioni Unite per l'Iraq, ha visitato il santuario nella città di Karbala l'11 dicembre 2022. Successivamente, in una lettera all'Astan (custodia) del santuario ha ringraziato i funzionari per la loro ospitalità. "Questa è stata una magnifica esperienza spirituale", ha detto nella lettera scritta in arabo. Plasschaert ha anche elogiato le attività umanitarie della Warith International Foundation for Oncology, affiliata all'Astan.
La delegazione delle Nazioni Unite ha tenuto inoltre un incontro con l'Ayatollah Sistani pochi giorni prima di visitare il santuario. Durante l'incontro, il religioso ha sottolineato l'importanza di compiere sforzi per la promozione della cultura della convivenza pacifica, del rifiuto della violenza e dell'odio, e per sostenere i valori di solidarietà basati sul rispetto reciproco tra seguaci di diverse fedi. L'Ayatollah Sistani ha affermato che le tragedie di cui molte nazioni e gruppi etnici e sociali stanno soffrendo in diverse parti del mondo e che sono radicate nell'oppressione e nella mancanza di giustizia sociale giocano un ruolo importante nell'emergere di alcuni gruppi estremisti che usano la violenza cieca contro civili indifesi .
