IQNA

Etica nel Corano - 4

La posizione del Corano sulla maldicenza

10:09 - March 05, 2024
Notizie ID: 3490050
Tehran-Iqna- La maldicenza è l'atto di parlare in modo indiscreto alle spalle di una persona o raccontare a qualcuno ciò che un'altra persona ha detto senza il suo consenso

La posizione del Corano sulla maldicenza

 

La maldicenza è l'atto di parlare in modo indiscreto alle spalle di una persona o raccontare a qualcuno ciò che un'altra persona ha detto senza il suo consenso.

Ciò comporta la rivelazione di segreti e può portare a gravi conseguenze, ed è per questo che l’Islam lo ha bandito.

Questo comportamento improprio mina le relazioni umane e sociali e recide i legami di amicizia e fiducia.

Il Corano dice nel versetto 1 della Surah Al-Humazah: "Guai a ogni calunniatore ed a chi compie maldicenza".

Leggiamo anche nel versetto 11 della Surah Al-Qalam: “(Dio lo sa bene) il diffamatore, che va in giro con calunnie”.

Questo verso parla di una persona che va dalle persone per raccontare storie e creare ostilità e odio tra loro. Una persona del genere racconta ciò che hanno detto gli altri con l'obiettivo di fomentare dissidie e conflitti.

Questa azione è stata descritta nel Corano come un peccato grave e pericoloso perché mina l’unità nella società.

Il Corano sottolinea che gli uomini non dovrebbero fidarsi di chi racconta storie calunniando e che tale persona dovrebbe essere isolata nella società.

Un esempio di menzogna e maldicenza nei primi anni dopo l’avvento dell’Islam fu quello degli ipocriti che dopo aver fallito nel confrontarsi direttamente con l’Islam e il Profeta (Dio benedica lui e la sua famiglia), cercarono di minare la religione attraverso l’ipocrisia, la menzogna e la maldicenza tra i musulmani.

Dio dice nel versetto 6 della Surah Al-Hujurat: "O credenti, se un malfattore vi porta una notizia, informatevi prima, così evitate di fare involontariamente un torto agli altri e di pentirvi dopo".

 

 

 

https://iqna.ir/en/news/3487410

captcha