Attacco aereo israeliano prende di mira e uccide i volontari della “World Central Kitchen” a Gaza
In un’ennesima dimostrazione di psicopatia bellica e criminalità, ieri sera, in un attacco aereo, Israele ha ucciso diversi membri dell’organizzazione no-profit “World Central Kitchen (WCK)” nella Striscia di Gaza devastata dalla guerra.
WCK è un’organizzazione non governativa senza fini di lucro dedita a fornire pasti alle persone nelle zone di guerra e disastrate.
Il capo dell’ufficio stampa governativo, Ismail al-Thawabta, ha dichiarato in una conferenza stampa a Gaza che “Israele ha bombardato una squadra straniera composta da cittadini britannici, polacchi, australiani e di altre nazionalità non ancora note, oltre a un palestinese di Gaza”.
“Le forze di occupazione li hanno uccisi a sangue freddo con aerei da guerra che continuano a sorvolare la Striscia di Gaza e a commettere crimini di genocidio”, ha affermato.
Tra le persone uccise c’era un palestinese, che nella conferenza stampa è stato descritto come l’autista dell’organizzazione no-profit al momento dell’attacco.
La WCK, da parte sua, ha affermato che “è devastata nel confermare che sette membri della nostra squadra sono stati uccisi in un attacco dell’IDF a Gaza”.
“La squadra della WCK stava viaggiando in una zona a ridotto rischio di conflitto, a bordo di due auto blindate con il logo della WCK e di un veicolo non corazzato”, si legge in una dichiarazione rilasciata martedì dall’organizzazione con sede a Washington.
“Nonostante il coordinamento dei movimenti con l’IDF, il convoglio è stato colpito mentre lasciava il magazzino di Deir al-Balah, dove la squadra aveva scaricato più di 100 tonnellate di aiuti alimentari umanitari portati a Gaza sulla rotta marittima”.
“Questo non è solo un attacco contro il WCK, è un attacco alle organizzazioni umanitarie che si presentano nelle situazioni più terribili in cui il cibo viene utilizzato come arma di guerra. Questo è imperdonabile”, ha detto il capo della WCK Erin Gore.
“I sette uccisi provengono da Australia, Polonia, Regno Unito, doppia cittadinanza di Stati Uniti e Canada, e Palestina”.
“Ho il cuore spezzato e sconvolto dal fatto che noi – World Central Kitchen e il mondo – abbiamo perso vite meravigliose oggi a causa di un attacco mirato da parte dell’IDF. L’amore che avevano nel nutrire le persone, la determinazione che incarnavano nel dimostrare che l’umanità è al di sopra di tutto, e l’impatto che hanno avuto in innumerevoli vite saranno ricordati e apprezzati per sempre”, ha aggiunto Erin.
WCK ha affermato: “Stiamo sospendendo immediatamente le nostre operazioni nella regione. Presto prenderemo decisioni sul futuro del nostro lavoro”.
“Ho il cuore spezzato e sono addolorato per le loro famiglie, i loro amici e tutta la nostra famiglia WCK. Queste sono persone, angeli, con cui ho prestato servizio in Ucraina, Gaza, Turchia, Marocco, Bahamas, Indonesia. Non sono senza volto… non sono senza nome”, ha scritto su X Jose Andres, lo chef che ha fondato l’organizzazione no-profit.
“Il governo israeliano deve fermare queste uccisioni indiscriminate. È necessario smettere di limitare gli aiuti umanitari, smettere di uccidere civili e operatori umanitari e smettere di usare il cibo come arma”, ha aggiunto Andres.
(Fonti: Quds News network, PIC).
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